Disposizioni per la concessione ed erogazione di contributi alle imprese extra-agricole che hanno subito danni a seguito degli eventi calamitosi occorsi in Toscana del 28-30 ottobre 2018, approvate con Ordinanza Commissariale 39 del 17/04/2020
Fase di Rendicontazione ed Erogazione
Modalità di presentazione dell’istanza di rendicontazione
A seguito dell’ammissione a contributo, disposta in forza di con specifiche Ordinanze del Commissario di approvazione degli elenchi delle imprese ammesse a contributo ed i relativi importi concessi, nonché delle domande respinte, i beneficiari - una volta completato l’intervento di ripristino - possono procedere a presentare istanza di erogazione caricando la documentazione di spesa a partire dal 16/06/2020 sulla piattaforma informatica di Sviluppo Toscana SpA accessibile all'indirizzo web: https://sviluppo.toscana.it/rendicontazione/ordinanza558bis/, previo rilascio delle credenziali di accesso mediante la funzione "Richiesta chiavi di accesso" del sistema informativo.
Il termine ultimo assegnato alle imprese per completare le spese ed inviare la rendicontazione è fissato al 30/09/2020. La mancata presentazione di istanza di erogazione sul portale di Sviluppo Toscana S.p.A. entro il termine del 31/12/2020 è equiparata ad una rinuncia.
Documentazione di rendicontazione
I soggetti ammessi a contributo potranno completare l’istanza di rendicontazione inserendo in upload sul gestionale di Sviluppo Toscana S.p.A. la seguente documentazione:
- tabella riepilogativa dei costi sostenuti con il chiaro riferimento agli estremi dei relativi giustificativi di spesa, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto beneficiario;
- fatture o documenti contabili di equivalente valore probatorio, completi di documentazione relativa al pagamento, rappresentata dalla ricevuta contabile del bonifico o da altro documento (bancario) relativo allo strumento di pagamento prescelto, di cui sia documentato il sottostante movimento finanziario, con indicazione nella causale degli estremi del titolo di spesa a cui il pagamento si riferisce (normativa antiriciclaggio D.Lgs. 231/07);
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al mantenimento dei requisiti – come da modello allegato;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa all'imposta sul valore aggiunto (IVA) redatta sul modello disponibile tra gli allegati in calce della presente pagina. Si ricorda, infatti, che l'IVA rappresenta una spesa ammissibile solo se realmente e definitivamente sostenuta dal Beneficiario: nel caso in cui il Beneficiario operi in un regime fiscale che gli consenta di recuperare l’IVA sulle attività che realizza nell’ambito del Progetto, i costi che gli competono andranno indicati al netto dell’IVA diversamente, ove l’IVA non sia recuperabile, i costi potranno essere indicati comprensivi dell’IVA.
Il conto corrente bancario da cui sono effettuati i pagamenti deve essere intestato al soggetto richiedente (impresa, professionista, altra attività con REA). Al fine del rispetto del divieto di cumulo e di evitare un doppio finanziamento, tutti gli originali di spesa, devono essere “annullati" mediante l’inserimento nel documento della seguente dicitura:
"Spesa finanziata dal bando PER LA CONCESSIONE DI AIUTI PER IL RIPRISTINO DEGLI IMMOBILI ALLE IMPRESE TOSCANE PER DANNI CAUSATI DAGLI EVENTI METEOROLOGICI DI OTTOBRE 2018 – ORDINANZA COMMISSARIALE N. ____/2020 per Euro .............................."
In ogni caso la somma del sostegno pubblico complessivamente fornito non può superare l’importo totale dei costi ammissibili. Nel caso di fatture elettroniche la dicitura di imputazione dovrà essere inserita, di norma, nel corpo della fattura ovvero nel campo note della stessa all'atto di emissione. Quando ciò non sia più possibile in quanto fattura già emessa, si invita a seguire le indicazioni riportate al seguente link: [Fattura elettronica]
Durata del procedimento
La durata del procedimento di esame della rendicontazione e di erogazione è fissato in 60 giorni dal completamento dell’invio dell’istanza. In caso di richiesta di integrazione i termini si intendono sospesi, la sospensione può avvenire per una sola volta e per un periodo non superiore a 30 giorni. La documentazione di spesa potrà essere verificata ed attestata da parte di soggetti iscritti nel Registro dei Revisori Legali, mediante una relazione tecnica ed un'attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità. In questo caso il rilascio del nulla osta da parte dell'Organismo Istruttore sarà immediato e su tali rendicontazioni verranno eseguiti controlli a campione del 10% del totale delle attestazioni ricevute.
Assistenza e contatti
Qualsiasi informazione relativa all’Ordinanza e agli adempimenti ad esso connessi può essere richiesta esclusivamente tramite e.mail ai seguenti indirizzi di posta:
- ordinanza558@sviluppo.toscana.it (per assistenza sui contenuti dell’Ordinanza, della domanda e sulla sua compilazione);
- supportordinanza558@sviluppo.toscana.it (per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale).
Allegati | Dimensione |
---|---|
Ordinanza n.39 del 17.04.2020 | 71.92 KB |
Bando Ordinanza 558 bis | 182.08 KB |
Dichiarazione IVA (odt) | 18.11 KB |