Bando pubblico - Selezione dei progetti di promozione e animazione dei centri commerciali naturali
Con riferimento a quanto disposto dal bando approvato con decreto n. 11985 dell’11/07/2019, si precisa che, con decreto n. 21444 del 23/12/2019, la rendicontazione delle spese dovra’ essere presentata dai soggetti beneficiari sul sistema informativo di Sviluppo Toscana Spa:
- entro il 28 di febbraio 2020, per i progetti che si svolgono nel 2019 ovvero il cui termine finale, data dell’ultimo pagamento imputato al progetto, cade entro il 31/12/2019. per tali progetti saranno giudicate ammissibili in sede di verifica dei rendiconti finali di spesa esclusivamente le spese effettivamente sostenute (fattura emessa e pagata) nel periodo compreso tra il 23/04/2019 e il 31/12/2019.
- entro 30 giorni successivi al termine del progetto, per i progetti che si svolgono nell’arco temporale pluriennale (2019/2020) ovvero nel periodo compreso tra il 23/04/2019 e il 30/04/2020.
Modalità di presentazione della domanda di rendicontazione ed erogazione a saldo
Ai sensi di quanto stabilito al paragrafo 3.3 del Decreto Dirigenziale 11985/2019, le attività previste dal progetto devono essere realizzate nel periodo compreso tra il 23/04/2019 e il 30/04/2020. Il termine finale corrisponde alla data dell’ultimo pagamento imputato al progetto. Come stabilito nell’allegato E al decreto Dirigenziale 21444/2019 la rendicontazione delle spese dovrà essere presentata dai soggetti beneficiari sul sistema informativo di Sviluppo Toscana Spa:
- entro il 28 febbraio 2020 per i progetti che si svolgono nel 2019, ovvero il cui termine finale, data dell’ultimo pagamento imputato al progetto, cade entro il 31/12/2019.
- entro 30 giorni successivi al termine del progetto per i progetti che si svolgono nell’arco temporale pluriennale (2019/2020).
La domanda di erogazione a saldo deve essere presentata da parte del soggetto Beneficiario obbligatoriamente mediante l’utilizzo dell'apposita piattaforma on line accessibile al seguente link:
https://sviluppo.toscana.it/rendicontazione/ccn2019_imprese/
utilizzando le apposite credenziali (Username e Password) fornite a mezzo PEC da parte degli uffici di Sviluppo Toscana Spa. Ai fini dell'ammissibilità dell'istanza di rendicontazione, la procedura on line su piattaforma dovrà essere chiusa correttamente entro le scadenze sopra specificate (D.D. 21444/2019, Allegato E).
SI EVIDENZIA A TALE PROPOSITO che, una volta completata la compilazione dell'istanza, si dovrà procedere alla “chiusura” telematica della stessa. In tal modo si genera automaticamente un file in formato pdf contenente la domanda di saldo il quale, così come generato dalla piattaforma, dovrà essere scaricato in locale e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria e successivamente caricato sulla piattaforma on line, avendo infine cura di chiudere definitivamente la procedura premendo il pulsante “PRESENTA DOMANDA” entro le date sopra indicate.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili dovranno essere rendicontate accedendo ad apposita sezione della piattaforma on line denominata “rendicontazione delle spese ammissibili”, nella quale il Beneficiario dovrà indicare gli estremi dei giustificativi di spesa e pagamento oggetto di rendicontazione e provvedere a caricare le scansioni delle copie conformi dei documenti stessi. Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- spese relative ad attività di assistenza tecnica (coordinamento e gestione) al progetto nel limite del 15% del costo totale del progetto ammesso per un massimo di € 9.000,00;
- spese per acquisto di servizi promozionali e di comunicazione;
- spese per acquisto di materiali promozionali e di comunicazione;
- spese per servizi diretti alla clientela in occasione delle manifestazioni;
- spese per servizi di animazione e intrattenimento;
- spese per iniziative di fidelizzazione e di direct marketing;
- spese relative a materiale che contraddistingua visivamente l’appartenenza di un’attività commerciale ad un centro commerciale naturale nella percentuale massima del 10% del costo totale del progetto ammesso e, comunque, per un massimo di € 6.000,00.
Non sono ammessi a contributo:
- il pagamento in contanti dei giustificativi di spesa;
- i giustificativi di spesa parzialmente quietanzati in sede di rendicontazione finale;
- gli oneri di fidejussione connessi alla richiesta di erogazione a titolo di anticipazione;
- giustificativi di spesa emessi da soci/amministratori del beneficiario o da coniugi/parenti/affini entro il secondo grado degli stessi.
Si precisa che l’importo dell’investimento minimo attivabile dovrà essere rispettato anche a consuntivo con riferimento alla spesa ammessa a saldo a seguito della verifica della rendicontazione finale di spesa. Nel caso di raggruppamenti, si farà riferimento ai singoli importi ammessi a consuntivo per ciascuna impresa. Alla conclusione degli interventi le spese rendicontate ammissibili non potranno comunque essere inferiori ad € 7.000,00 (art. 3.2 del bando), pena la revoca totale del contributo.
La domanda on line di erogazione del contributo deve essere presentata unitamente alla rendicontazione dei costi totali sostenuti e si compone di:
- Relazione tecnica conclusiva da redigere utilizzando lo schema scaricabile dalla sezione “Allegati” in calce alla presente pagina web; una volta compilata, timbrata e firmata dal rappresentante legale, la relazione conclusiva dovrà essere caricata sulla piattaforma di rendicontazione;
- fatture o documenti contabili di equivalente valore probatorio completi di documentazione relativa al pagamento, vale a dire ricevuta contabile del bonifico con l’indicazione, nella causale, degli estremi del titolo di spesa a cui il pagamento si riferisce (normativa antiriciclaggio D.Lgs. 231/2007), unitamente a copia dell'estratto conto bancario ufficiale (non sono accettate “liste movimenti” o simili) che attesti l’avvenuto esborso finanziario in via definitiva e dimostri il sottostante movimento economico. Non sono ammissibili i pagamenti effettuati tramite assegno bancario o circolare. Sono ammessi i pagamenti effettuati con carta di credito, documentati con estratto conto della carta di credito e relativo estratto conto bancario ufficiale da cui risulti l'addebito periodico dell'utilizzo della carta di credito; in tal caso, ai fini del rispetto dei termini massimi di attuazione del progetto di cui al paragrafo 3.3, fa fede la data di addebito del saldo della carta di credito sul conto corrente bancario di riferimento. Non sono, altresì, ammesse spese sostenute mediante pagamenti in contanti o altra forma di cui non sia dimostrata la tracciabilità, né pagamenti attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore. Nel caso di eventuali costi riferiti a prestazioni professionali soggette a ritenuta di acconto,dovrà essere esibita anche la documentazione (quietanza F24) attestante l'avvenuto versamento all'Erario della ritenuta.
- copia della documentazione attestante l'assunzione dell’obbligazione giuridica originaria alla base della spesa (contratto di servizi, lettera di incarico, preventivi sottoscritti per accettazione e simili).
- per i beneficiari che abbiano deciso di non rendicontare in modalità ordinaria ma di avvalersi dei revisori legali, anche la relazione tecnica ed un’attestazione rilasciata in forma giurata e con esplicita dichiarazione di responsabilità del revisore contabile secondo la modulistica approvata dalla Regione Toscana ed inserita in calce alla presente pagina web nella sezione “Allegati” (allegati B1, B2, B3).
- Dichiarazione relativa all’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%. (modulo scaricabile dalla sezione "Allegati").
- Dichiarazione di caporalato ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii. relativa all'assenza di carichi pendenti in materia di sfruttamento del lavoro (c.d. “caporalato”, modulo scaricabile dalla sezione "Allegati").
- Dichiarazione parenti e affini (modulo scaricabile dalla sezione "Allegati")
Al fine di accertare la coerenza dell'oggetto, degli obiettivi, dei risultati conseguiti, la congruenza delle spese sostenute e la corrispondenza del crono-programma rispetto a quanto definito in sede di istruttoria, il progetto è sottoposto a valutazione finale. La valutazione finale sarà effettuata sulla base delle informazioni fornite nella relazione tecnica conclusiva allegata alla rendicontazione e sarà eseguita prima dell'erogazione del saldo del contributo. La relazione di monitoraggio conclusiva deve essere redatta in base allo schema fornito e scaricabile dalla presente pagina internet. Eventuali difformità fra risultati attesi e risultati conseguiti dovranno essere adeguatamente motivati.
Recapito di assistenza
Per eventuali ulteriori informazioni relative alle domande di erogazione ed alla presentazione della rendicontazione, è possibile inviare una e-mail al seguente recapito: rendccnimp2019@sviluppo.toscana.it
Allegati | Dimensione |
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DD n.21444 del 23.12.2019 | 608.51 KB |
DD n.21444 - Allegato A - Domande ammesse e finanziate | 446.95 KB |
DD n.21444 - Allegato B - Domande NON ammesse | 339.13 KB |
DD n.21444 - Allegato C - Domande NON ammesse per rinuncia | 33.44 KB |
DD n.21444 - Allegato E - Modalità di rendicontazione | 37.78 KB |
Dichiarazione 4% (odt) | 24.55 KB |
Dichiarazione caporalato (odt) | 25.73 KB |
Dichiarazione parenti e affini (odt) | 20.82 KB |
Allegati per rendicontazione revisore (zip) | 32.36 KB |
Relazione Tecnica di monitoraggio conclusiva (odt) | 20.43 KB |
Linee Guida Rendicontazione CCN 2019 | 623.47 KB |
DD n.11985 del 11.07.2019 | 549.66 KB |
DD n.11985 - Allegato A - Bando CCN 2019 Imprese | 543.79 KB |
Autocertificazione antimafia (doc) | 15.5 KB |
Modello richiesta anticipo (odt) | 24.55 KB |
Schema Garanzia Fideiussoria (odt) | 23.84 KB |